Cuba ha un clima dalle temperature particolarmente piacevoli per tutto il corso dell’anno. Si possono distinguere essenzialmente due stagioni, come per tutti i luoghi tropicali, quella secca e quella umida.
La stagione secca va da fine novembre a metà aprile ed è caratterizzata da temperature più fresche e una minore probabilità di precipitazioni. La stagione umida, da fine aprile a inizio novembre, è contraddistinta da piogge frequenti di media intensità e temperature più alte. Ogni buon turista che si rispetti cerca di raccogliere quante più informazioni possibili sul clima della sua prossima meta, così da prenotare nel momento migliore.
La domanda che sorge spontanea è “quando andare a Cuba?” la risposta però, non è semplice come si potrebbe pensare e vale la pena descrivere più nel dettaglio il clima di quest’isola stupenda.
L’inverno di Cuba è certamente piacevole, le temperature si aggirano intorno ai ventisei gradi il giorno e la notte il termometro scende di rado sotto i diciotto gradi. Tuttavia la vicinanza con gli Stati Uniti può portare venti freddi che potrebbero disturbare chi desidera trascorrere le vacanze in riva al mare. Va detto che nonostante tutto, la temperatura dell’acqua è sempre piacevole e che se non siete tipi che mettono il maglione a settembre, non dovreste avere grandi difficoltà.
I giorni compresi tra dicembre e febbraio sono ideali per visitare le città più importanti, grazie a temperature miti e piacevoli. Stabilire quando andare a Cuba è strettamente legato a ciò che si vuole fare durante il viaggio. La stagione umida porta con sé temperature elevate e piogge intense che però si manifestano principalmente con forti acquazzoni durante il tardo pomeriggio, che tendono a durare al massimo un paio d’ore.
Durante questa stagione il caldo più essere notevolmente intenso, non tanto per le temperature, che sono mitigate dagli alisei, ma dal tasso di umidità relativa dell’aria. L’acqua del mare può sfiorare facilmente i trenta gradi e questo consente di immergersi per molto tempo, trovando un discreto refrigerio. Durante il mese di luglio le piogge diminuiscono in modo sensibile ma il caldo e il tasso di umidità restano pressoché invariati.
La maggior parte dei locali pubblici e privati sono climatizzati ma la stagione umida è certamente meno adatta all’esplorazione delle città rispetto a quella zecca. Sull’isola vi sono alcune zone che possiedono un microclima particolare, la Sierra Maestra ad esempio, anche durante la stagione secca gode di temperature più alte grazie alla posizione geografica riparata che la protegge dai venti statunitensi.
Prendete contatto con il consulente di viaggio e, dopo aver deciso le tappe più importanti del vostro viaggio, quando andare a Cuba, sarà diventato semplice da stabilire.